Giro dell’Emilia 2020, rubate nella notte le bici della Paule Ka: la squadra svizzera rinuncia alla corsa
Ancora furti di bici prima di una gara italiana. Come accaduto alla Trek-Segafredo prima delle Strade Bianche, alla vigilia del Giro dell’Emilia, la Paule Ka, formazione che avrebbe dovuto prendere parte alla gara femminile, si è risvegliata con una brutta sorpresa. Con un tweet, infatti, la compagine svizzera tra le cui fila milita Elise Chabbey, che aveva fatto parlare di sé durante il lockdown per essere andata a lavorare in ospedale, ha annunciato questa mattina il furto della bici in un hotel di Bologna, offrendo anche una ricompensa di 5000 euro per chiunque fosse riuscito a riportarle indietro.
Tuttavia, il corpo del reato non ha mai fatto ritorno e così la formazione in cui militano le nostre Martina Alzini e Maria Vittoria Sperotto è stata costretta a rinunciare alla corsa, non avendo il tempo tecnico per sostituire i mezzi, e nono potendo ripiegare su soluzioni di emergenza come quella utilizzata a Siena dalla Trek-Segafredo, che era riuscita a far correre le donne sulle bici di riserva degli uomini.
🚨 STOLEN BICYCLES 🚨
This morning, we woke to discover that our CHAPTER2 bicycles have been stolen from the Amatì Design Hotel in Bologna, Italy.
We are offering a 5000 Euro reward for their safe return.
More details: https://t.co/UvJxwG7AKL pic.twitter.com/XzAC1vDzdh
— Équipe Paule Ka (@Equipe_PauleKa) August 17, 2020
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